A Torino ci ho vissuto 30 anni o giù di lì.
Una città particolare, da capire, magica nel suo Barocco pesante ed ossessivamente preciso, un tratto caratteristico che ti cresce dentro per osmosi.
Torino ha due facce:
quella culturale e quella industriale.
Capitale del gusto e dell'arte o motore trainante di industria e tecnologia.
Un dualismo cannibale, che in vari periodi ha lasciato la città nella confusione.
Ma i Torinesi, bugianen, lo prendono con filosofia ...
Torino è per me una grande occasione per continuare a fare quella fotografia in Bianco/Nero che ho sempre tanto amato.